Quante volte ti è capitato di sentire che bere un bicchiere di vino al giorno fa bene al cuore? Si tratta di un vecchio mito duro a morire. In realtà il rapporto tra alcol e salute è molto più complicato di così.

Cerchiamo di capirne di più.

Cos’è l’alcol?

Da un punto di vista chimico, gli alcolici sono una soluzione al cui interno, in diverse percentuali, troviamo l’alcol etilico (chiamato anche etanolo).

La concentrazione di alcol nelle bevande viene stimata attraverso il così detto grado alcolico, un numero che esprime quanti millilitri di etanolo ci sono in 100 millilitri di sostanza. Esempio: un vino di 12 gradi contiene 12 millilitri di alcol etilico ogni 100 ml di prodotto.

Quali sono gli effetti dell’alcol?

Per capire meglio il rapporto tra alcol e salute dobbiamo addentrarci negli effetti dell’etanolo sul nostro organismo.

L’alcol etilico è considerato un non nutriente. Questo vuol dire che il corpo umano non lo utilizza in alcun processo metabolico, ma ha necessità di convertirlo in altre sostanze per limitarne gli effetti tossici. Questo processo avviene nel fegato che lo trasforma prima in acetil coenzima A e poi in grasso.

L’etanolo provoca abbassamento della glicemia, aumento della massa grassa, ha un forte effetto diuretico, stimola la fame e peggiora l’assorbimento di alcuni nutrienti.

L’effetto più conosciuto è sicuramente quello sul sistema nervoso centrale. Provoca infatti inizialmente euforia, allunga i tempi di reazione ed i riflessi, altera la vista e, in una seconda fase, porta effetti sedativi, ma peggiora la qualità del sonno.

L’alcol fa ingrassare?

Si stima che un grammo di etanolo produca circa 7 kcal. Questo perché, come abbiamo visto, il fegato lo converte in acidi grassi.

Non essendo un metabolita, non incide in alcun modo sul senso di sazietà e stimola anche il senso di fame.

Va da se quindi che il consumo di alcol può sicuramente condurre ad un aumento di peso.

Quali sono i danni dell’alcol?

L’alcol etilico è una sostanza i cui effetti a lungo termine non possono essere assolutamente trascurati.

Può danneggiare:

  • il sistema nervoso, provocando dipendenza, alterazioni anatomiche o sviluppo di patologie come depressione, paranoie o disturbi del comportamento alimentare;
  • il sistema cardiocircolatorio, aumentando i rischi di ictus, infarto e aterosclerosi;
  • il fegato, che è dove viene metabolizzato. Può provocare epatite, ingrossamento, ingrassamento e cirrosi.

Inoltre l’abuso provoca malnutrizione, alterazioni della sessualità, infiammazione delle mucose e indebolimento del sistema immunitario.

L’alcol è cancerogeno?

L’alcol etilico è inserito nel gruppo 1 dello IARC, l’agenzia internazionale sulla ricerca contro il cancro. Questo vuol dire che si, l’etanolo è una sostanza cancerogena.

Questo cosa vuol dire nella pratica?

Di certo non che se beviamo una birra il sabato sera con gli amici sicuramente svilupperemo un cancro.

Esistono, però, evidenze scientifiche che mostrano come l’assunzione di alcol etilico provochi un aumento del rischio di ammalarsi di tumore del cavo orale, della gola, dell’esofago, del fegato e del seno.

Quindi dovremmo eliminare l’alcol dalle nostre vite?

Il rapporto tra alcol e salute è molto complesso. Abbiamo visto come i suoi effetti sul nostro corpo siano tutt’altro che positivi e se vogliamo eliminare completamente qualsiasi forma di rischio dovremmo proprio farne a meno.

È altrettanto vero che in alcune circostanze risulta davvero difficile dire di no, anche perché grazie all’alcol diventiamo più sociali, aumenta la convivialità e passiamo ore divertenti in compagni di persone a noi care. Vivere momenti felici non fa altrettanto bene allo spirito, al corpo e quindi alla salute?

Sarebbe stupido consigliare di eliminare completamente l’alcol dalle nostre vite e non ne varrebbe nemmeno la pena. È però augurabile che ne si limiti il suo utilizzo evitando il più possibile eccessi i cui danni a lungo termine possono essere davvero gravi.

Come sempre, la parola d’ordine è equilibrio. 😉

 

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